How to: Come affrontare una separazione nel modo migliore?

Come si fa a chiudere una relazione senza drammi?

Non esiste un unico modo giusto per affrontare una separazione, così come non esiste una procedura standard.
Quando uno dei due, o entrambi, decide di porre fine alla relazione, emergono spesso emozioni intense: tristezza, rabbia, delusione, paura o persino uno stato di shock iniziale. Se in alcuni casi è possibile lasciarsi con rispetto e senza parole dure, in altri la separazione può essere accompagnata da lacrime e conflitti. In ogni caso, non è mai del tutto semplice.
In questo articolo troverai alcuni spunti e consigli che potrebbero esserti utili in questo periodo.
Onestà, rispetto e un "buon" termine di un rapporto sono fondamentali
Durante una separazione, è importante che entrambi si comportino con onestà e rispetto reciproco. Comunicare apertamente le ragioni della separazione può aiutare entrambi ad accettare la situazione.
Allo stesso tempo, è importante cercare di evitare di ferire ulteriormente l’altro. Col passare del tempo, molte persone sono grate di non aver alimentato ulteriori conflitti e di aver gestito la separazione con tranquillità. Questo può aiutarti a voltare pagina con maggiore serenità e senza rimpianti.
Non puoi cambiare l’altro, ma puoi scegliere come comportarti
Durante e dopo una separazione possono emergere lati meno piacevoli del carattere di una persona. Potresti trovarti di fronte a un ex che si comporta in modo scorretto, usa parole che feriscono o cerca persino di nuocerti. Anche se è difficile, cerca di non scendere allo stesso livello. Non puoi controllare il comportamento dell’altro, ma puoi decidere come rispondere. Sta a te scegliere se alimentare il conflitto o interrompere la spirale di accuse e recriminazioni. Chiediti: come voglio comportarmi e chi voglio essere! Come posso reagire in modo da rimanere me stessa?
Mantenere un rapporto o chiudere ogni contatto?
Dipende dalla situazione. Se avete figli, può essere importante mantenere un rapporto civile per il loro benessere, evitando di parlare male dell’altro davanti a loro.
Se invece hai vissuto situazioni di abuso fisico o psicologico, oppure ti è stato molto difficile chiudere la relazione, il distacco totale può essere la scelta più salutare.
Prendere le distanze può essere utile anche nel caso in cui la sofferenza sia ancora troppo intensa e senti di aver bisogno di tempo per guarire. È assolutamente legittimo prenderti cura di te stessa e della tua vita futura 💪. A volte, il distacco aiuta anche ad affrontare il dolore e a trovare la forza per ripartire con una nuova prospettiva.

Abbi cura di te stessa

Una separazione è spesso molto dolorosa e può volerci del tempo prima di riuscire a elaborarla completamente. Concediti tutto il tempo di cui hai bisogno e cerca di prenderti cura della tua vita e di te stessa con tenerezza.

Spesso, la fine di un rapporto può influire anche sull’autostima. Evita di lasciarti trascinare in una spirale di pensieri negativi su te stessa! Sei una persona di valore, con una personalità unica, che merita di continuare a brillare – e lo farà!

Col tempo, troverai sempre più risposte a queste domande:

  • Cosa hai imparato su di te nonostante la sofferenza?
  • Cosa è davvero importante per te e su cosa vuoi concentrarti nella tua vita?
    Quali persone ti fanno stare bene e vorresti (ri)avere accanto?
  • Cosa ti è mancato ultimamente? Ci sono amicizie o passioni che potresti riprendere?
  • Ogni separazione ha una sua ragione. Senti anche un senso di sollievo o libertà?
  • Se fino a ora ti sei identificata molto nel ruolo di partner, ricorda che sei molto di più. Riscopri te stessa: chi sei oltre alla relazione? Quali sono i tuoi talenti e le tue qualità?

Ti auguriamo il meglio per il tuo nuovo percorso! 💚

  • Prossimo tema:

     Primo aiuto nella crisi di coppia..

    👉 Continua a leggere. 😊

Siamo qui per te!
Profemina si fonda su tre principi fondamentali: empatia, rispetto e fiducia.

Autori & Fonti

Autrice

Yvonne Onusseit,
Pedagogista

Traduzione:
Anna Spandri

Revisione

Team di psicologi   
 

Fonte

Questo articolo ti è stato d’aiuto?