Sono incinta? - Check dei sintomi!
Pensi di essere incinta? C'è stato un „infortunio“ contraccettivo e adesso noti dei sintomi che ti fanno pensare di essere incinta? Vuoi un’analisi iniziale per sapere se potresti essere davvero incinta senza fare un test di gravidanza delle urine? Allora sei al posto giusto.
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Sintomi di gravidanza
“Sono incinta?” “Come faccio a capire se sono incinta senza test?” „ Come capire se sta arrivando il ciclo o invece sono incinta?“ Quali sintomi sono davvero attendibili” - Qui puoi capire quali sono i sintomi per capire se sei incinta e quali di questi sono meno affidabili.
10 Primi sintomi di una gravidanza
I primi segnali di una gravidanza sono i seguenti:
- Assenza delle mestruazioni (amenorrea)
- Nausea
- Tensione mammaria
- Pigmentazione di capezzoli e areole
- Cambiamento del colore dell’apparato genitale
- Minzione frequente
- Stanchezza
- Alterazione dell'appetito e voglie
- Trazione dell'addome/dolore addominale
- Sbalzi d’umore
- Ipersalivazione
Per saperne di più su questi e altri sintomi di una gravidanza, legge qui di seguito.
Amenorrea
Una gravidanza comporta spesso amenorrea cioè l’assenza della mestruazione. Esistono però fattori come stress, dieta, ipertiroidismo o altre malattie o anche l’allattamento e contraccettivi possono avere un influsso importante sul ciclo mestruale causando amenorrea o un ritardo notevole della mestruazione.
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Nausea in gravidanza con o senza vomito
La nausea con vomito per lo più occasionale è uno dei sintomi più conosciuti. Infatti l’30% delle donne incinte soffre di nausea con vomito, nella maggior parte dei casi al mattino, ma può essere che si manifesti anche durante tutta la giornata. La nausea si manifesta di solito all’inizio gravidanza (tra la 5a e 14a epoca gestazionale) con un picco nella passaggio tra il secondo e terzo mese di gestazione. Dopo di ché si attenua e solo nel 20% delle donne persiste fino al parto. Mentre la sola nausea colpisce l’80% di tutte le sonne incinte. Malgrado sia un sintomo spiacevole e limitante non è assolutamente nocivo per il bambino. Unica eccezione è una forma grave di nausea gravidica, la cosiddetta iperemesi gravidica che provoca disidratazione, perdita di peso e chetosi, che necessita di cure mediche, ma si verifica solamente in circa 0,5 - 2% di tutte le gravidanze.
Le cause di questo fenomeno non sono ancora note , di pensa siano dovute agli estrogeni e all’HCG (ormone della gravidanza). Secondo uno recente studio statunitense (Sapra et al. 2016) sul legame tra aborto spontaneo e nausea, ha scoperto che un aborto spontaneo si manifesta con meno frequenza nelle donne che soffrono di nausea.
🥴 Soffri di nausea e ti chiedi cosa puoi fare? - Qui puoi trovare Tips utili.
Tensione mammaria
Non tutte le donne percepiscono una tensione o gonfiore del seno all’inizio gravidanza. Il seno gonfio e dolente è un sintomo poco affidabile perché il suo insorgere è dovuto anche a normali fluttuazioni ormonali. In gravidanza si manifesta di solito nelle primissime settimane. Questo sintomo può essere alleviato da reggiseni comodi ma ben aderenti o massaggi con olio di lavanda.
Pigmentazione di capezzoli e areole
L’estrogeno è responsabile di un cambiamento o alterazione della pigmentazione dei capezzoli e delle areole. Questo può avvenire all’inizio gravidanza o più frequentemente attorno al quinto mese e serve affinché il bambino possa trovare dopo il parto più facilmente il seno della mamma.
Cambiamento del colore dell’apparato genitale
Nei vecchi manuali di ginecologia il cambiamento della pigmentazione della vulva viene attribuito all’aumento del flusso sanguigno in gravidanza precoce. Tuttavia, anche questo sintomo non è ne frequente ne affidabile.
Aumento della minzione
Uno dei primi sintomi più comuni nelle prime fasi della gravidanza è l’aumento della minzione, dovuto al fatto che il corpo, grazie al progesterone e beta-HCG, abbia più flessibilità nei muscoli e nei tessuti anche dei muscoli del pavimento pelvico affinché l’utero possa espandersi. Questo influisce quindi anche sulla vescica rendendola più sensibile e manifestando anche un frequente bisogno di urinare.
Stanchezza
Uno dei sintomi più comuni della gravidanza è la stanchezza. Durante le prime settimane di gravidanza si senta la necessità più elevata di dormire e si avverte una stanchezza che sembra cronica. La causa di questo sintomo è il cambiamento ormonale. Tuttavia, è consigliabile escludere altre cause come l'anemia o problemi alla tiroide, consultando un medico.
Alterazione dell'appetito e voglie
I cambiamenti ormonali possono provocare anche un aumento di appetito e un desiderio di cibo particolare. Siccome poi durante la gravidanza aumenta la produzione di insulina si manifesta un calo più rapido dei livelli di zucchero nel sangue e quindi anche un aumento dell’appetito.
Trazione dell'addome/dolore addominale
Esistono due fattori che possono provocare una trazione o dolore addominale all’inizio gravidanza. Il primo fattore che può essere percepito dalla donna è che quando l’ovulo (ovocita fecondato) si impianta nell’utero. Questo processo può provocare anche un’emorragia da impianto o spotting. Il secondo fattore è la crescita dell’utero e l’allungamento dei legamenti materni che possono provocare dolori crampiforme.
Cambiamenti d’umore
In un primo momento sei felice e due minuti dopo ti viene da piangere? Desideri che il tuo compagno ti prenda tra le braccia e quando lo fa vuoi un po’ di pace e tranquillità?
Questa fragilità emotiva con sbalzi d’umore si possono manifestare già dai primi giorni di gravidanza. La maggior parte delle donne avvertono questo sintomo. La donna è più incline al pianto e all’ansia ma anche a una gioia quasi euforica.
Le fluttuazioni dell’umore sono dovute alle alterazioni dei livelli ormonali durante la gravidanza e sono del tutto normali. Siccome possono verificarsi anche durante il periodo premestruale, per esempio, non sono un sintomo di gravidanza affidabile.
Tips: Ulteriori informazioni le puoi leggere qui: Sintomi di gravidanza
Ipersalivazione
Ipersalivazione, anche chiamata scialorrea o ptialismo, è un’aumento di salivazione nei primi mesi di gravidanza dovuto all’aumento del progesterone che serve a far fronte all’eccesso di acido prodotto dallo stomaco.
Quando iniziano i sintomi di solito?
In uno studio di Sayle et al. (2002) sull'insorgenza dei sintomi da gravidanza, viene detto che i primi sintomi di una gravidanza iniziano solo a partire dalla fase di sviluppo embrionale, sviluppo precoce, che inizia a partire dal 36° giorno calcolando dal primo giorno dell’ultima mestruazione, tappa fondamentale dello sviluppo embrionale, seguito poi dalla fase della organogenesi (sviluppo degli organi).
Come capire se sono incinta?
Hai diverse opzioni per capire se sei incinta:
- Compila il nostro test di gravidanza online
- Compra e fai un test di gravidanza delle urine a partire dal primo giorno di ritardo
- Vai dal ginecologo o dal medico di base o rivolgiti a un consultorio familiare per eseguire un’analisi del sangue e un’ecografia
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FAQs
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Ci si accorge della gravidanza attraverso cambiamenti fisici. Il segno più importante è l'assenza di mestruazioni. Altri sintomi per una gravidanza possono essere i dolori addominali, la tensione mammaria, la nausea e la stanchezza, o gli sbalzi d'umore. Tuttavia, esistono molte altre cause per questi sintomi. Non sono necessariamente un indizio di una gravidanza. Ecco perché ha senso fare un test delle urine. In definitiva, la gravidanza può essere confermata solamente tramite una visita ginecologica.
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Il sintomo più importante è la mancanza del ciclo. Alcune donne percepiscono ulteriori sintomi come, per esempio, nausea, sensibilità olfattiva e sbalzi d'umore. Tuttavia, può variare da donna a donna, sia per quanto riguarda il momento in cui appaiono che l'intensità con cui si notano questi o altri sintomi.
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Un test di gravidanza si può fare a partire dal giorno previsto del ciclo mestruale. Nel caso tu avessi già un ritardo del ciclo puoi fare il test di gravidanza. Inoltre, è possibile effettuare un test di gravidanza a partire dal 14° giorno dopo il rapporto sessuale in questione.
Il cosiddetto test di gravidanza precoce può essere effettuato alcuni giorni prima della data prevista del ciclo mestruale (leggere il foglietto illustrativo). Tuttavia, è consigliabile ripetere il test in un momento successivo.