Tu non sei sola! Incinta e piena di paure - Paure in gravidanza e della gravidanza

Incinta con ansie

1207123174 | © fizkes | shutterstock.com

Come superare le tue ansie in gravidanza

  • Con il subentrare di una gravidanza, la vita può venire completamente stravolta. Oltre alla gioia e alla curiosità, possono sorgere preoccupazioni e persino ansie. Molte donne si pongono, ad esempio, domande come le seguenti: Sarò in grado di affrontare il compito di essere madre? Come farò adesso a gestire un (altro) figlio? Cosa succede se mi manca il supporto o devo rinunciare ad altri progetti?
  • A volte, possono essere determinate circostanze a portare una donna incinta ad avere paura. Ad esempio, il timore delle reazioni dell'ambiente circostante, l’ansia per la salute del bambino e per il buon andamento della gravidanza. Inoltre, la relazione con il partner potrebbe essere instabile, e questo può far sorgere l’ansia di venir lasciata.
  • Per molte donne che si trovano in crisi dinnanzi una gravidanza non voluta e lottano per prendere una decisione giusta, l’ansia è un sentimento a loro familiare. Si trovano di fronte alla domanda: "Abortire o tenere il bambino?" e temono di poter prendere una decisione sbagliata.

Quale ruolo gioca la paura in una gravidanza (non pianificata) e come puoi affrontarla, lo puoi scoprire in questo articolo.

Fai qui il test:

Gravidanza indesiderata: quali sono i miei punti di forza per superare questa situazione? – Test

Puoi rispondere a 5 domande. Riceverai immediatamente entro pochi secondi il risultato del test sul tuo schermo, insieme a consigli personalizzati per la tua situazione!

1/5 Cosa ami fare di più? Come organizzi il tuo tempo libero?

Paura in gravidanza (non pianificata)/Paura del futuro e dei cambiamenti

Nel nostro lavoro quotidiano di counseling , sperimentiamo che l'ansia è un sentimento molto centrale e che può accompagnare le donne durante la gravidanza. Spesso le preoccupazioni iniziano anche prima di essere sicure di una gravidanza.

Numerose donne contattano Profemina con la paura di essere incinta o con la paura di fare un test di gravidanza che rivelerebbe loro la verità. Queste preoccupazioni possono essere causate da circostanze esterne come da un comportamento (temuto) del partner/ degli amici e parenti o come da una paura interiore del cambiamento o del futuro.

Ognuna di noi donne conosce una sfumatura particolare del sentimento della paura - a seconda della sua personalità, delle circostanze e delle esperienze della vita.

La paura come istinto positivo

La paura non è una cosa negativa in sé, ma piuttosto un istinto che vuole avvertirci di qualcosa e avvisarci di un pericolo. Quindi può essere davvero molto utile! Basta pensare alla paura di bruciarsi col fuoco, o alla paura di cadere quando si scala una montagna al buio, essa è davvero fondata e ci protegge da azioni pericolose.

In gravidanza, per esempio, la preoccupazione di non farcela a gestire un altro bambino può anche essere un segnale d'allarme da tenere in considerazione. Forse è giunto il momento di cercare un aiuto in casa, per esempio, in modo da rimanere in forze, o ad approfittare di altre opzioni di aiuto.

La paura può quindi aiutarci a riconoscere i pericoli e a trovare buone soluzioni per evitarli.

Quando la paura prende il sopravvento...

Allo stesso tempo, la paura dovrebbe rimanere tale: una compagna sullo sfondo che ci protegge e che ci aiuta a riconoscere il pericolo imminente.

Ma non appena l'ansia prende il sopravvento e ci toglie le energie e la gioia, non appena oscura la vista sulle nostre forze e ci fa credere che siamo impotenti, dovremmo tirare il freno a mano!

Il primo riflesso quando la paura prende il sopravvento può essere la "fuga" per sfuggire in qualche modo a questa sensazione. Questo perché la paura è scomoda e ci tocca nel profondo. Forse si cerca di passarle in fianco e di cercare in tutti i modi una via d’uscita per sfuggirle.

Il problema è che finché evitiamo la paura in questo modo e non la affrontiamo, la paura continua a crescere. Si gonfia sempre di più, come una grande nuvola scura, che minaccia di bloccare ogni chiara visione del nostro cuore e di ciò che è bello e buono. Finché non lo nominiamo direttamente, ma ci sottomettiamo ad essa, sembra inattaccabile - e minaccia di sopprimere ogni chiaro pensiero !

Ma non appena guardiamo la paura da vicino, alla luce del sole, in pace e sicurezza, perde rapidamente molto del suo potere.

Tu sei più della tua paura!

Quindi la paura può essere una pessima compagna ed è anche una pessima consigliera - soprattutto all'inizio di una gravidanza non pianificata. Dovresti essere in grado di decidere e di agire essendo lucida di mente e con un cuore calmo.

La buona notizia è che tu sola puoi decidere quanto spazio vuoi dare alla paura. Puoi decidere se vuoi dargli il potere di bloccare ogni sensazione bella, ogni fiducia e ogni speranza.

Oppure puoi accettare che sia lì, che in qualche modo faccia parte della situazione e che abbia un certo significato - e allo stesso tempo assegnarle un posto in fondo al tuo baglio di vita invece che davanti ai tuoi occhi. In questo modo non potrà offuscare la tua vista e ostacolarti per trovare il tuo percorso.

Meglio avere la paura sotto controllo piuttosto che lei abbia te sotto controllo!

A volte è possibile superare le paure o può capitare che una paura svanisca all'improvviso. Altre volte, però, essa può accompagnarci per un periodo più lungo. In una situazione del genere, puoi chiederti:

  • Quali sentimenti positivi e belli provo in questo momento?
  • Cosa mi dà gioia o cosa attendo con piacere?
  • Di cosa sono grata?
  • Cosa sta andando bene, anche se esistono alcune sfide?
  • Quali sono i miei desideri, quali sono i miei sogni?
  • Se mi concentrassi solo su speranza, amore e fiducia, come starei in questo momento?

“Il coraggio non è l'assenza di paura, ma piuttosto la consapevolezza che qualcosa è più importante della paura.” Franklin D. Roosevelt


4 Consigli per superare le tue ansie in gravidanza

Alcuni consigli su come affrontare l'ansia da/in gravidanza:

1. Dai alla paura un nome!

Cerca di identificare esattamente di cosa hai paura. È la paura di rimanere sola con il bambino? La paura di non avere abbastanza spazio per se stessa come donna? Essere sopraffatta come madre?

Non è raro che le donne in gravidanza descrivano inizialmente ansie che non sono il vero punto che le riguarda direttamente. A volte ciò accade perché tendono a evitarlo, oppure per vergogna o per il timore di non essere prese sul serio. Tuttavia, vale la pena affrontare la vera paura, soprattutto a lungo termine. Altrimenti, la questione potrebbe tornare a galla in seguito, causando turbamenti o togliendo energia, perché non è mai stata chiarita o espressa.
Dai un nome molto concreto alla paura - perché solo in questo modo puoi toglierle il potere e potrai attivamente fare passi per superarla di essa.


2. Scrivi una lista con le tue paure

Se è scritto in bianco e nero, la paura esiste ancora - ma perde il suo terrore. Improvvisamente ha una dimensione appropriata.

Potete poi semplicemente mettere da parte questa lista. In questo modo si dà alle preoccupazioni un posto dove stare per il momento, mentre si trae nuova forza nel mezzo. Quando ti senti pronta, puoi riprendere in mano la lista e guardare un punto dopo l'altro, da sola o con i tuoi cari - e cercare delle soluzioni. Spesso si scoprono, con un po' di tempo e pazienza, molte più possibilità di quanto si pensasse, perché la paura tende a celare molte cose.


3. Prendi sul serio la tua paura e cerca un sostegno

La paura è giustificata. Ma serve per evitare o prevenire il pericolo. Allora come si può reagire al suo avvertimento in modo che ciò che temi non diventi realtà? Di cosa hai bisogno, per esempio, affinché i tuoi figli non vengono trascurati, anche se tieni questo bambino? Quale supporto desidereresti per avere ancora abbastanza tempo per la tua relazione di coppia? Quali spazi liberi potresti crearti per rimanere in forza come donna?

Se non sai ancora esattamente quali potrebbero essere queste soluzioni o come puoi attuarle, o se hai semplicemente bisogno di qualcuno con cui parlare, cerca qualcuno di cui ti fidi: chi potrebbe forse offrirti supporto? C'è qualcuno che abbia una visione positiva e orientata alla soluzione, o che ti abbia già sostenuto con affetto in passato?
Puoi anche rivolgerti a una cara amica, una buona vicina di casa o al consultorio familiare.


4. Ricorda la tua forza!

Ogni donna ha una forza molto speciale e unica. Essa porta molte abilità dentro di sé - anche tu! Ricorda come sei stata in grado di superare una precedente situazione difficile. La vita in questo momento ti sta affidando questa grande sfida; e tu sei in grado di gestirla!

Se ti trovi di fronte alla decisione se abortire o di tenere il bambino, il Coaching decisionale può aiutarti a ritrovare le tue forze. Oltre alle tue preoccupazioni e ansie, anche i tuoi valori e le tue capacità trovano spazio. Nel coaching riceverai spunti di riflessione, suggerimenti per prendere una decisione e condividerai esperienze con altre donne.


Ecco alcune risorse che potrebbero esserti utili:
⚖️ "Abortire: sì o no?" - Vai al test d'aborto!
🤰 Hai paura di essere incinta? – Vai al test di gravidanza online
🍷🚬 Consumo di tabacco/alcol/droghe? – Vai al test tossicologico: il bambino è sano?
🤦🏻‍♀️ Incinta e sopraffatta: Cosa fare se tutto sembra troppo?
💔 Incinta in una relazione difficile: Cosa dovrei fare?
👩‍👧‍👦 (Di nuovo) genitore single – ce la farò?

Anche interessante:

Autori & Fonti

Autrice

Maria Nagele,
Pedagogista sociale

Traduzione: 
Anna Spandri

Revisione

Team di psicologi
Team socio-pedagogico

Fonti

Questo articolo ti è stato d’aiuto?