Argomenti pro & contro la pillola abortiva Mifegyne®
Un possibile vantaggio dell’aborto farmacologico o medico è di solito il fatto che, se non subentrano complicazioni, non sia necessario né un’intervento chirurgico né un’anestesia.
ℹ️ Nota bene: anche l’IVG (Interruzione volontaria di Gravidanza) farmacologica deve essere monitorata da professionisti sanitari, quindi un ginecologo, e solo loro possono somministrare il farmaco Mifegyne®, con prinicipio attivo mifepristone. Per proteggere e tutelare la salute della donna è importante che la donna nel suo percorso abbia delle tappe assistenziali pre-aborto, come una visita ginecologica (determinazione dell’epoca gestazionale) con counselling informativo e anamnesi, inoltre un follow up post-aborto.
In caso di complicazioni come un aborto incompleto, vuol dire che sono rimasti residui nell’utero, può essere necessario un raschiamento (dilatazione con evacuazione) o un atro tipo di intervento chirurgico.
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Alcune donne reputano un vantaggio il fatto che dopo aver assunto il primo farmaco durante la visita ginecologica possono passare il tempo successivo della procedura a casa propria. L’essere nelle proprie mura di casa dà alla donna una sensazione di sicurezza.
Altre donne reputano proprio questo uno svantaggio e un peso. La situazione sconosciuta e i processi fisici possono creare proprio insicurezza. Se poi sorgono a motivo di questo domande o paure, la donna si trova sola a casa.
Siccome ogni fisico reagisce diversamente, non si può predire se si avranno crampi forti, sanguinanti abbondanti o altri effetti collaterali come nausea o problemi di circolazione. In caso di emergenza dovrebbe esserci nelle vicinanze una Clinica o Ospedale.
Un Aborto farmacologico può durare diverse ore o giorni. Alcune donne raccontano di aver voluto vivere consapevolmente questo processo per poterlo elaborare con consapevolezza. Altre descrivono proprio questo come un grande peso e tensione psichica ed emozionale. Un ulteriore svantaggio è l’insicurezza di non sapere esattamente se l’aborto è completato o no, se durerà ancora a lungo oppure è già passato.
Per motivi medici è permesso fare un aborto farmacologico entro il 63° giorno di gestazione, questo corrisponde a 9 settimane di gravidanza. Un aborto chirurgico fino a 90 giorni di gestazione (12 settimane +6 giorni di gestazione) contando a partire dall’inizio dell’ultima mestruazione. Se la donna è insicura riguardo alla decisione da prendere, allora la breve scadenza può essere uno svantaggio e metterla sotto pressione.
Più importante del metodo giusto è che la decisione sia giusta.
In ogni caso sarebbe importante ricevere un counselling competente ed esaustivo dal medico, e ponderare bene il percorso con cui ti senti bene non solo adesso ma anche in futuro. Hai valore e meriti di esternare tutte le tue domande e preoccupazioni e prenderti il tempo di cui hai bisogno per prendere una buona decisione.
- ℹ️ Maggiori informazioni: Testimonianze con la pillola abortiva